10/02/2017 14:07
Ancora scnvolgimenti nei medaglieri Olimpici. Il Tas di Losanna, sulla base dei dati del passaporto biologico, ha ritenuto che ci siano prove sufficienti per affermare che l'atleta russa Mariya Savinova abbia fatto uso di doping dal 26 luglio 2010, alla vigilia degli Europei, fino al 19 agosto 2013, il giorno dopo la conclusione dei Mondiali di Mosca ed ha squalificato la 31enne russa per 4 anni, fino al 2019 (la sanzione è applicata a partire dal 24 agosto 2015). La Savinova si vede cancellare tutti i risultati ottenuti nel periodo incriminato e perde dunque tutte le medaglie conquistate negli 800, ovvero l'oro europeo del 2010, quello mondiale del 2011 e quello olimpico di Londra 2012 oltre all'argento iridato del 2013. Sia ai Giochi che ai Mondiali di Daegu, la Savinova aveva battuto la sudafricana Caster Semenya che così potrà reclamare i due titoli.