17/09/2013 12:51
La federazione bulgara ha squalificato a vita la marciatrice Tezdzhan Naimova, campionessa europea a Goteborg lo scorso marzo, dopo che l’atleta – recidiva – è stata trovata positiva ad un controllo antidoping. Tracce di uno steroide anabolizzante sono state trovate nella bulgara dopo le analisi, si è deciso pertanto con effetto immediato di squalificare la 26enne Naimova a vita e di annullare i risultati da lei ottenuti a Goteborg. L’ex campionessa dovrà restituire la medaglia d’oro e potrà solo fare ricorso al Tas per annullare o ridurre la squalifica.