20/09/2013 17:06
La Federazione internazionale di atletica ha rivelato oggi sette casi di positività al controllo antidoping in occasione dei Mondiali di Mosca del mese scorso. Solo uno degli atleti in questione ha partecipato ad una finale, si tratta dell’ucraino Roman Avramenko, quinto nel lancio del giavellotto, trovato positivo a un derivato del testosterone. Gli altri sei sono la turca Melena Ryabova (sesta nella terza serie dei 200 donne), l’iraniano Ebrahim Rahimian (52esimo nella 20 km di marcia), il guatemalteco Jeremis Saloj (33esimo nella maratona), la kazaka Kazakhe Ayman Kozhakhmetova (27esima nei 20 km di marcia), lo sprinter afgano Massoud Azizi (ottavo nella quarta serie dei preliminari dei 100 metri) e l’ucraina Elyzaveta Bryzgina (quinta nella prima semifinale dei 200 metri). Per tutti e sette è scattata la sospensione provvisoria da ogni attività da parte della Iaaf.