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Atletica, Bolt: "A Rio per vincere altri tre ori ma dopo non smetto"

20/09/2013 15:44

Atletica, Bolt: "A Rio per vincere altri tre ori ma dopo non smetto" |  Sport e Vai

Considera il lime col miele la sua unica droga, punta a vincere il “triplete” a Rio 2016, mettendo nel mirino l’oro su 100, 200 e staffetta, ammira Evra e Rooney nel suo Manchester United e desiderebbe diventare padre. Si confessa a tutto tondo alla Bbc Usain Bolt che parla di tutto, dal doping (“non ho problemi a farmi controllare ogni giorno, sono stupito dalle sostanze che prendono alcuni”) al giorno in cui dirà basta (“volevo smettere dopo le prossime Olimpiadi ma credo che correrò un altro anno”). Il campione giamaicano parte dai Giochi del Commonwealth, che vorrebbe correre: “E’ nella mia agenda, vorrei esserci ma probabilmente farò solo i 200, che è la mia corsa preferita”. Il pensiero va però già a Rio: “Voglio difendere le mie medaglie ed entrare nella leggenda come Alì, Michael Johnson e Michael Jordan, voglio che quando smetterò si parli di me come oggi si parla di questi miti”. Tra gli obiettivi anche la possibilità di ritoccare i suoi record del mondo (“Ho detto al mio allenatore che è possibile, vediamo, ci proverò”) mentre è esclusa la possibilità di provare a competere  nel salto in lungo o sui 400: “Avrei voluto provare ma il mio coach mi ha messo in guardia, sarebbe troppo rischioso per le ginocchia”. Infine Bolt ha escluso di voler entrare un giorno in politica ma anche di rimanere nell’ambiente dell’atletica come allenatore.

 


Tags: record bolt 200 metri Rio 2016

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