Vuelta, Horner: "La mia vittoria più bella, non posso crederci"

“E’ la mia vittoria più bella e più grande”. Chris Horner è arrivato esausto sul traguardo dell’Angliru. Il secondo posto ottenuto nella 20esima e penultima tappa della Vuelta gli vale l’incoronazione a re di Spagna. A quasi 42 anni il nonnetto americano ha dato la paga a tutti ed è quasi incredulo a fine corsa. “E’ il successo più grande che abbia mai ottenuto, non posso quasi crederci. E’ incredibile aver battuto Nibali, Valverde e Purito Gonzalez, tutti ciclisti di grandissimo valore. Spero che tutti abbiano visto la gara di oggi perché penso che non possa ripetersi che un uomo della mia età possa vincere ancora in questa maniera”. A rendere i meritati onori ad Horner sono arrivati anche i commenti di due dei grandi sconfitti, Valverde e Gonzalez. Per Valverde l’americano è stato il migliore: “Ha meritato di vincere, all’inizio era una sorpresa ma adesso no. Personalmente sono soddisfatto della mia prestazione”. Un po’ deluso Purito, che non salirà sul podio: “Ho dato tutto, peccato. Sapevamo che Horner era fortissimo e ha dimostrato anche oggi un grande sangue freddo sulla salita dell’Angliru”.