Tour: Vince Nibali, Froome resta leader ma Quintana si avvicina

Finalmente Nibali. Lo squalo sicialiano è tornato protagonista assoluto sulle strade del Tour vincendo da campione vero la 19esima tappa, la più difficile di tutta la Grande Boucle. Il corridore dell’Astana si è imposto dopo i 138 km da Saint Jean de Maurienne a La Toussuire con una prova super, prima agganciando il fuggitivo Pierre Rolland, idolo di casa, e poi staccandolo a 16 km dall’arrivo con un’accelerata portentosa sull’ultima pesantissima salita per il quinto successo in carriera al Tour. Il francese era partito a 72 km dal traguardo alla ricerca di un’impresa storica, ovvero il bis della vittoria nella tappa alpina come fece nel 2012, ma niente ha potuto contro la pedalata di Nibali che sul traguardo si è sfogato con un urlo di gioia. Uno schiaffo alle tante critiche di questi giorni e una risposta da campione che vale a Nibali il quarto posto in classifica generale. Grande giornata anche per Nairo Quintana che a 5 km dal traguardo ha staccato il gruppo maglia rosa ed è andato all’inseguimento del siciliano, arrivando secondo a 44” (con 6” di abbuono). Terzo a 1’14” da Nibali la maglia gialla Froome che perde 31” complessivi (abbuoni compresi) dal colombiano. Poi a 2’26” Pinot, Bardet, Valverde, Mollema, Gesink, Contador e Sanchez. In classifica generale Froome resta leader con 2’ 38” su Quintana e 5’25” su Valverde. Nibali è quarto a 6’44” davanti a Contador, quinto a 7’56”. Sesto Gesink a 8’55”, settimo Frank a 12’39”, ottavo Mollema a 13’22”, nono Bardet a 14’08” e decimo Rolland a 17’27” mentre è crollato Thomas. Domani il tappone con l’Alpe d’Huez con 110 km durissimi. Stefano Grandi