Tennis, Williams: "Un onore aver raggiunto Federer a 17 slam". Azarenka: "Dato il meglio"

Forse la migliore Viktoria Azarenka di sempre non è bastata per fermare la corsa di Serena Williams verso il suo 5° titolo agli Us Open, 17° slam in carriera. E se la bielorussa non ha rimpianti per la finale persa 7-5, 6-7, 6-1 Serena sprizza gioia da tutti i pori: "Davvero un onore aver raggiunto uno come Federer per slam vinti ed essere ad un passo da Evert e Navratilova".

SERENONA FELICE. Parlando alla stampa dopo la sua vittoria, Serena ha commentato: "E ' un onore essere con Roger Federer. E' stato ed è un grande campione, e lui è atleta incredibile che sta ancora giocando e credo possa vincere. Poi ci sono Crissy (Evert, ndr) e Martina (Navratilova, ndr) ad una vittoria ma non posso paragonarmi a loro". Sulla partita con Azarenka: "C’è sempre un po’ di pressione quando hai un titolo da difendere. La pressione non era enorme, ma volevo vincere. Il vento è stato davvero un fastidio. Vika ha cambiato il suo tipo di gioco ed ha fatto parecchie cose giuste. Contenta di aver vinto il 2° slam dell'anno perchè sinceramente uno era troppo poco vista la mia stagione".

VIKA, COSCIENZA A POSTO. La Azarenka ammette la sconfitta: "E' stata una brutta sconfitta, ed è inutile nasconderselo, la delusione è fortissima in questo momento, ma tra qualche giorno, analizzerò questa partita prendendo le cose positive che comunque sono emerse da questa partita, ed iniziando a lavorare sugli aspetti da migliorare. Serena è una campionessa. Sa cosa bisogna fare per vincere e sa metterlo in pratica una volta dopo l’altra. Abbiamo tirato fuori il meglio dell'altra nonostante la grande pressione e tensione in campo.