Tennis, Nadal: Djokovic il mio vero rivale a Pechino

“Nole è il mio vero rivale qui, ma non penso a lui. Mi concentro solo su di me giorno dopo giorno”. Rafa Nadal ha appena esordito nel torneo Atp di Pechino con un agevole successo sul colombiano Santiago Giraldo per 6-2, 6-4 ma le domande che gli rivolgono tutti sono sempre le solite, quelle legate alla possibilità di riconquistare il posto di numero uno al mondo proprio a spese di Djokovic: “Se arriverò in finale me la vedrò con lui. Sta giocando bene e si vede, farà di sicuro un grande risultato ma della corsa al numero uno abbiamo già detto troppo in queste settimane”. Non riesce però il dribbling al maiorchino che cede: “Per tornare numero uno al mondo devo mantenere tutti i giorni i livelli di gioco che ho avuto in questi ultimi due mesi”. Nadal sa che per battere Djokovic servirà il suo miglior tennis: “E’ uno dei rivali più duri da affrontare, se non sei perfetto è quasi impossibile batterlo ma affrontarlo dà sempre una motivazione in più. Non è giusto però dire che è il rivale più importante che ho avuto nella mia carriera, sarebbe una mancanza di rispetto per Federer o per Murray e Ferrer”. Domani Nadal proseguirà la scalata verso la riconquista del gradino più alto della classifica dell’Atp affrontando Philipp Kohlschreiber: “Mentalmente mi sento molto fresco anche se vengo da un tour de force pesante e a volte mi sento un po’ stanco. Per giocare aggressivi devi sempre stare al top fisicamente. Quello che posso dire è che quando questo torneo sarà finito sarò felice in ogni caso perché so di aver dato tutto in ogni gara. Aver raggiunto questi risultati a 27 anni è molto più di quello che ho sempre sognato”.

Stefano Grandi