Tennis, Na Li: "Bene fin dall'inizio". Cibulkova: "La finale è un sogno"

Prima Na Li, poi la Cibulkova. Sono loro le due protagoniste delle semifinali degli Australian Open di tennis, che si giocheranno la finale del primo Slam della stagione.

La 31enne tennista di Wuhan ha rispettato il pronostico battendo in semifinale la giovane Eugenie Bouchard: 62 64. “Penso di aver giocato molto bene all’inizio. Il secondo set è stato un po’ più duro perché già mi sentivo un piede in finale” ha detto la cinese alla quarta finale complessiva in tornei dello Slam: ha perso a Melbourne nel 2011 e nel 2013, ha vinto sempre nel 2011 al Roland Garros battendo Francesca Schiavone.

Delusa ma non troppo la giovane, appena 19enne, Eugenie Bouchard, vera rivelazione del Torneo al femminile: “Sono orgogliosa di come sono migliorata come giocatrice durante tutto l’arco del torneo. Ma non sono mai soddisfatta quando perdo”.

Altra sorpresa, che continua il suo sogno australiano è Dominika Cibulkova, la più bassa tra le prime 50 giocatrici del ranking mondiale: "Giocherò una finale ed è qualcosa di bellissimo. E’ come un sogno".

Cocente delusione invece per Radwanska che senza dopo aver battuto la Azarenka, e senza Sharapova e Serena Williams, poteva portarsi a casa un torneo dello Slam: "Mi sono mossa al rallentatore, credo di aver perso freschezza nei match precedenti, molto duri".