Tennis, Hewitt: “Nadal ancora non è al livello di Federer”

Se ne parla da quando è stato sorteggiato il tabellone, ma con l’approssimarsi del possibile evento il tema quotidiano dei dibattiti sull’Us Open è sempre il possibile quarto di finale tra Nadal e Federer. Inevitabile che in tutte le conferenze si chieda un parere a tutti i protagonisti ed Hewitt non si tira indietro ma chiarisce: “Credo che Rafa debba ancora raggiungere Roger in termini di grandezza : Roger è sul circuito da molti anni e ha dominato a lungo, mentre Nadal finora ha dominato solo su terra. Federer per anni ha perso 3-4 match a stagione. Certo, Rafa si trova bene col gioco di Roger ed è convinto di batterlo. Se giocassero qui, sarebbe un gran match, ma non so se il migliore di tutti i tempi”. Lunedì mattina Hewitt si è allenato per tre ore proprio con lo svizzero: “Sì, negli ultimi 2 anni ci siamo allenati qualche volta insieme, e quando è arrivato ho chiesto ad Annacone se volesse scambiare qualche palla. Mi ha sorpreso il fatto che lunedì mattina alle 10 fosse pronto per scambiare”. Ad Hewitt hanno riferito i complimenti di Federer, che ha applaudito la sua impresa con Del Potro: “Me l’hanno detto. Beh lui è sceso dal numero 4 al numero 7, non così in basso come me.. Quando sei stato al top vuoi continuare a giocare, principalmente per i major e, per quanto mi riguarda,anche per la Davis. Se non gioca così tanti tornei come quest’anno, Federer potrà ancora giocare gli Slam ad alto livello per i prossimi 2-3 anni”. Sulle sue condizioni infine dice: “Ho temuto di non tornare a giocare dopo l’ultimo intervento al piede: non conosco nessun atleta capace di tornare dopo un tale intervento. Per quanto io e il mio chirurgo fossimo fiduciosi su tutto, non sapevamo come sarebbe andata. Quando son rientrato, ci ho messo molto per ritrovare confidenza e giocare senza dolore. Quest’anno ho più volte pensato di smettere se avessi sentito dolore come in certi momenti”.