Tennis, Federer: "La rivincita a Londra". Djokovic: "Con Roger sempre match intensi"

Uno contro l'altro come ai vecchi tempi e come sempre una grande partita. Nonostante la sconfitta nella semifinale di Parigi-Bercy, Roger Federer ha finalmente giocato su livelli che gli competono. Lo sa bene il numero uno al mondo Novak Djokovic che ha faticato per vincere il match e approdare nella finale del torneo parigino.

Ironia della sorte i due si incontreranno tra pochi giorni nel girone eliminatorio del Masters di Londra laddove RogerOne promette la rivincita: "Sono abbastanza soddisfatto del mio livello di gioco. Volevo tenere meglio il campo, farlo giocare più lungo e questo lo ha messo sotto pressione, ma Novak ha lottato bene ed è rimasto in partita nel secondo set e nel terzo set anche se ho avuto le mie chance. Deluso in questo momento per non essere arrivato in finale ma nel complesso è stata una buona settimana per me". Il tennista di Basilea rimarca il fatto di sentire buone sensazioni dopo la finale di Basilea e la semifinale a Parigi: "Ho avuto un buon paio di settimane. La cosa più importante era quella di recuperare quanto più possibile, quindi forse il giorno di riposo in più mi metterà in vantaggio nei confronti di Novak. Per me, è davvero importante riposare in questo momento prima del nostro nuovo incontro il Martedì; potrebbe essere un vantaggio. Ma ne dubito. Non ha giocato Basilea".

Vittorioso ancora una volta Djokovic rende l'onore delle armi al rivale: "Era meglio di me nel primo set e non è stato facile. Dovevo solo rimanere fiducioso e concentrato e aspettare le mie possibilità. Stavo servendo bene e sono stato paziente; alla fine, è stata vinta. Sapevo che stava per essere molto aggressivo fin dall'inizio venire a rete. Ha usato le sue opportunità davvero bene. Era molto efficace sotto rete. Poi ho cercato di diminuire il numero di errori non forzati e di intervenire quando necessario . ho fatto abbastanza bene nel secondo e il terzo".