Tennis, Brisbane incorona Hewitt: "Eccitante". Federer: "Pronto per l'Australian Open"

"Mi sento abbastanza bene, soprattutto dopo aver giocato tutte le partite qui, anche qualcuna di doppio. E' una buona cosa". Roger Federer incassa con il solito stile la sconfitta nella finale del Torneo Atp di Brisbane che ha visto ritorna al vecchio splendore l'altro ex numero uno al mondo, Lleyton Hewitt vincitore della sfida con lo svizzero in tre set: 6-1, 4-6, 6-3.

"Non ho giocato alla grande, sono stato un po' sfortunato - ha rimarcato Roger - Ma anche Lleyton è stato il miglior giocatore contro cui ho giocato questa settimana. E' stato più forte di me oggi. Ma va bene così perchè ho una chiara idea di dove sono e dove ho bisogno di lavorare, nella mia mente e nel corpo. Resto molto deciso, affamato e desideroso in vista dell' Australian Open della prossima settimana" ha concluso il tennista di Basilea che ha mancato il titolo Atp numero 78.

Non era più abituato a vincere, da quasi tre anni, Hewitt: "Giocare contro i migliori giocatori del mondo e le finali dei tornei è sempre emozionante. Ecco perché gioco ancora. Per me è una motivazione sufficiente, cercare di superarmi e superare gli altri. Qui sono partito dal primo turno, senza bye. E' stata una grande sfida". Sulla finale contro Federer: "All'inizio ho giocato molto bene, poi lui è entrata in partita ed è stato più difficile, specie nel terzo set riuscire a strappargli il servizio e difendere il break".