Playoff Nba: succede di tutto, i Cavs battono Atlanta all'overtime ed è 3-0

Tutto e il contrario di tutto. Distillato di emozioni in 40', anzi 45', in gara 3 della Finale playoff della Eastern Conference che ha visto i Cleveland Cavaliers vincere 114-111 dopo un supplementare e portarsi sul 3-0 contro gli Atlanta Hawks. Partita ricca di emozioni e colpi di scena a cominciare dalla partenza negativa di LeBron James, 0/10 nei primi minuti, la sua peggior partenza di sempre in Nba. Gli Hawks, sempre privi di Sefolosha e con Kevin Love e DeMarre Carroll non al meglio, ne approfittano e si portano avanti trascinati da Al Horford. Ma sarà proprio lui a lasciare nei guai i compagni rifilando una gomitata ad un avversario: Flagrant Foul di tipo 2 ed espulsione. Intanto si è acceso LeBron James e si vede, i Cavs, privi ancora di Irving, tornano sotto trascinati dal "Prescelto" e vanno in testa sembrando di poterla mettere in cassaforte. Ma non hanno fatto i conti con Jeff Tegue che prende per mano le "aquile" e le fa volare a colpi di triple verso il pareggio e l'overtime. Qui è ancora LeBron James a fare la differenza firmando nella serata che lo ha visto sorpassare Karl Malone al sesto posto della classifica dei marcatori di tutti i tempi: game, set e match per Cleveland. L'ultima tripla di Tegue è una doppia preghiera che non viene ascoltata. I Cavs sono ad un passo dalla finale per il titolo, sul 3-0, così come Golden State Warriors. Per i Cavaliers 37 di James, che finisce in ginocchio ringraziando per la vittoria, con 18 rimbalzi e 13 assist, 10 di Thompson, 15 di Shumpert, 17 di Dellavedova, 17+10 di Smith. Per gli Hawks 10 di Carroll, 22 di Millsap, 14 di Horforf, 14 di Bazemore, 30 di Teague e 13 di Mack. FINALE EASTERN CONFERENCE Cleveland Cavaliers-Atlanta Hawks 114-111 dst (Cavs avanti 3-0 nella serie al meglio delle 7 gare) GLI HIGHLIGHS