14/02/2014 12:53
"Il dolore mi consuma ma non ho ucciso volontariamente Reeva, è stato un incidente". Esattamente a un anno della morte della sua ex fidanzata, Reeva Steenkamp, Oscar Pistorius, accusato di omicidio volontario sin dal primo momento ha scritto una lettera aperta in cui parla del suo stato d'animo, ancora addolorato per quello che lui continua a rivendicare essere stato un semplice incidente.
"Nessuna parola può descrivere quello che sento riguardo il devastante incidente che ha provocato così tanta angoscia a tutti coloro che hanno amato e amano ancora Reeva - ha scritto Oscar -. Il dolore mi consuma". Pistorius è accusato di omicidio premeditato e il processo inizierà a Pretoria il 3 marzo. Al momento è in libertà vigilata. L'atleta paraolimpico, ammirato da tutti per essersi battuto ed aver ottenuto di gareggiare con i normodotati, sostiene di essere stato vittima di un tragico incidente. Intanto la famiglia di Reeva, morta a soli 29 anni, ricorderà la donna in forma privata.