07/04/2014 14:47
“Mia madre dormiva sempre con una pistola sotto il cuscino”. E’ un altro stralcio della testimonianza di Oscar Pistorius nel corso del processo per omicidio volontario che si sta tenendo nelle aule del tribunale di Pretoria. La mamma dell’atleta paralimpico, morta quando il sudafricano aveva 15 anni, era preoccupata perennemente per l’incolumità della sua famiglia: “Siamo cresciuti quasi da soli, perché mio padre spesso non era in casa, mia madre aveva paura e spesso di notte le è capitato di chiamare la polizia. Aveva una pistola in un sacchetto di pezza che nascondeva sotto il cuscino. Non vivevamo in una zona tranquilla”. Pistorius ha ribadito che la notte del 14 febbraio del 2013 ha sparato i quattro proiettili calibro 9 mm in preda al panico, pensando che ci fosse un ladro nel suo appartamento, senza sapere che a cadere sotto quei colpi sarebbe stata la fidanzata Reeva.