23/09/2014 13:47
Nessun passo indietro da parte di Andy Murray. Qualche giorno dopo la vittoria del no al referendum sull’indipendenza della Scozia il tennista è tornato sul tweet postato prima dello scrutinio, in cui sosteneva le ragioni del sì, senza pentirsi: “E’ stato comunque un grande giorno per la Scozia e per il Regno Unito. Mi dispiace per alcune reazioni violente alla mia presa di posizione, sono rimasto deluso ma si va avanti. Ora è il momento di concentrarmi solo sul tennis”. Sui social network Murray aveva ricevuto offese e critiche per il suo ostentato sì all’indipendenza scozzese.
Stefano Grandi