Lakers, Bryant: Non so se sarà la mia ultima stagione

“Quand’è che un giocatore capisce che è il momento di fermarsi? Come fai a saperlo in anticipo? Io non lo so, quindi non posso dirvi se questa sarà la mia ultima stagione”. Sorride Kobe Bryant nel giorno del Media Center Nba a Los Angeles. A 37 anni e dopo tanti infortuni la stella dei Lakers si dice pronto per affrontare il suo 20esimo anno da star indiscussa: “Fisicamente mi sento bene, non mi preoccupano le speculazioni sul futuro né penso a quanti minuti giocherò ogni partita, ci pensate già abbastanza voi a questo. Abbiamo lavorato duro questa estate ed abbiamo un bel team con un mix di esperienza e gioventù”. L’anno scorso Bryant ha giocato solo 35 partite per una lesione alla spalla ed in precedenza aveva sofferto della rottura del ginocchio sinistro e del tendine di Achille del piede mancino: “Sarà un anno interessante anche se è chiaro che iniziamo la stagione con un grande punto interrogativo. Le ultime stagioni sono state deludenti ma non vogliamo rivivere quelle sensazioni”. Bryant dividerà lo spogliatoio col 19enne Russell, talento destinato a diventare stella: “Ha una buona testa e tante ambizioni, vuole diventare un campione. Mi rivedo in lui, voglio essere il suo mentore, la mia responsabilità sarà aiutarlo a non perdere di vista il gioco di squadra, non deve dimenticarlo”. I Lakers inizieranno la pre-season nelel Hawaii dove giocheranno due partite, il 4 e 6 ottobre, contro Utah Jazz. Stefano Grandi