Hirscher: Che lotta con Kristoffersen, sapevamo la sua bravura

Non è rimasto sorpreso dall’exploit di Kristoffersen Marcel Hirscher. L’austriaco a Levi è arrivato secondo, staccato di 0.12, ma si dice soddisfatto: "Oggi è stata una lotta incredibile con Henrik, abbiamo visto già l'anno scorso cosa è in grado di fare quando ha vinto a Schladming davanti a me e Felix. So che devo salire di livello ogni giorno per tenere il passo con gli altri ragazzi. Non sbaglia quasi mai ed è un piacere vederlo sciare, così essere arrivato dietro di lui per soli 12 centesimi mi sta bene”. Felice il trionfatore di giornata: "Levi è molto lontana da casa mia ma è la gara più vicina rispetto a tutte le altre così ho avuto un sacco di tifosi che sono venuti dalla Norvegia e mi hanno dato quella piccola spinta in più. Prima di oggi sapevo già che potevo vincere, l’avevo fatto a Schladming, ma sono anche consapevole che sono ancora in competizione con i migliori slalomisti del mondo. I ragazzi sul podio con me sono stati i migliori nella classifica di slalom dello scorso anno e questo significa qualcosa. Voglio diventare il miglior sciatore che posso eventualmente essere e vincere la Coppa generale significherebbe essere il miglior sciatore del mondo, quindi questo è sicuramente un obiettivo. Mi piacerebbe anche continuare la grande tradizione norvegese, ma forse non con le discipline veloci come Aamodt, Kjus e Svindal, bensì per la maggior parte con quelle tecniche. Marcel ha dimostrato negli ultimi anni che questo è assolutamente possibile".

Stefano Grandi