Doping Russia, Bubka: "Punire soltanto i colpevoli, occorre guardare caso per caso"

Domani è in programma l'attesa riunione della IAAF in merito all'eventuale sospensione della Russia per lo scandalo doping, ma per Sergey Bubka, vice presidente dell'organismo internazionale di atletica, occorre prudenza: "Tutti gli attori, i funzionari, i dirigenti o gli allenatori devono pagare il prezzo. Ma gli atleti normali, quelli che non hanno nulla a che fare con il caso, non dovrebbero mancare un solo concorso", ha detto l'ex astista ucraino in un'intervista alla World Association of Professional Journalists.  "La IAAF ha il dovere di agire in questa materia, ma deve ragionare caso per caso, persona per persona. "Quello che ho vissuto nel 1984, così come molti altri atleti, a causa del boicottaggio olimpico da parte dell'URSS non deve accadere di nuovo. Abbiamo la responsabilità di proteggere gli atleti puliti da ogni forma di esclusione di massa, non possiamo punirli indistintamente".