Del Potro: Continuando così raggiungerò i top-player

Quando batti Nadal e porti Djokovic al tie-break del terzo set puoi considerarti arrivato o quasi. Del Potro non ha conquistato il trofeo di Shanghai, vinto dal serbo in finale, ma ha dimostrato che in mezzo ai mostri sacri del tennis ci può stare eccome. L’argentino non nasconde un pizzico di amarezza per l’esito della gara con Djokovic e si rimprovera poco o niente: “Nel primo set non ho servito molto bene. Nole ha giocato troppo velocemente all'inizio. Ho fatto qualche gratuito di dritto, qualche doppio fallo. Ho perso il primo set molto in fretta. Ma sono stato fortunato perché nel secondo ho preso subito un break di vantaggio. Il pubblico mi ha aiutato perché sicuramente voleva un match più lungo. Ero pronto per combattere e giocare il mio gioco, come ho fatto ieri con Nadal. Penso di aver giocato un altro ottimo match, ma oggi ho perso”. La classifica Atp dice che Del Potro è numero 5 al mondo ma il divario con i grandissimi sembra essersi ridotto: “Penso che stia giocando ancora meglio rispetto a qualche anno fa. Ho fatto buone quest'anno. Non ho vinto uno Slam come nel 2009, ma ho fatto finali 1000. Ho vinto tre tornei. Ho battuto top player, il che è per me fantastico. Sto giocando meglio rispetto al 2009, al 2008 o all'anno scorso. Questo è importante per il futuro. Ho ancora lo stesso obiettivo, ovvero raggiungere i top player. Se continuerò così, penso che un giorno ce la farò”. Nella cerimonia di premiazione Nole ha scherzato con lui e l’ha definito suo grande amico, Del Potro scherza (“ora però non siamo molto intimi”) poi rivela:  “E’ un altro tipo fantastico. Abbiamo un buon rapporto. Sono felice per lui che abbia vinto questo torneo, che stia facendo così bene con grande costanza. Merita di essere dove sta. Anche il suo team è carino con me. Alla fine è solo questione di vedere chi vince, ma la cosa più importante è avere buoni amici nel circuito, giocare correttamente come abbiamo fatto oggi.  Sono stato vicino a battere Nole.  Ma nel tie-break ha giocato punti incredibili. Penso di aver sbagliato un dritto in tutto il tie-break. Mi ha battuto giocando davvero alla grande, nel tie-break. Non puoi farci nulla quando questo capita. Cercerò di migliorare sotto l'aspetto mentale, migliorare il mio gioco nei momenti importanti”.

Stefano Grandi