Davis, Federer e Wawrinka restano concentrati: "Vittoria chiave ma non è finita"

Le paure di venerdì, dopo il ko di Federer, hanno lasciato il campo all'entusiasmo in casa Svizzera. Il doppio portato a casa dalla coppia Federer-Wawrinka ha messo i rossocrociati ad un passo da una storica Coppa Davis da conquistare oggi (a partire dalle 13) con Roger impegnato contro Tsonga (se gioca nonostante il dolore al polso) e Stan a vedersela con Monfils in seconda battuta.

Facendo un passo indietro, quasi perfetto il doppio elvetico ieri. Per Federer una liberazione dopo le angosce del match di venerdì. "E' un grande sollievo - ha detto il 33enne fuoriclasse di Basilea nelle parole riportate da federtennis.it - lo staff medico ha fatto davvero un gran lavoro così come tutta la squadra. Abbiamo giocato in modo incredibile: Stan mi è stato di grandissimo aiuto, spero che questo sia proprio il suo week-end. Ora il mio primo pensiero è riposarmi in vista del singolare di domani. Siamo avanti 2-1, esattamente dove volevamo essere a questo punto della sfida".

"Abbiamo giocato in maniera aggressiva e sfruttato le nostre chances. Ci conosciamo molto bene, non è difficile per noi giocare assieme  - ha commentato "Stan the man" - Per noi è un punto importante, ora abbiamo due opportunità di portare a casa ciò che manca alla Svizzera. Nel caso, io sono pronto per sfidare Monfils". Resta coi piedi per terra invece il ct Luthi: "Abbiamo vinto un doppio incredibile ma non è ancora finita: ci serve il terzo punto. Roger e Stan sono due grandi campioni ed era inevitabile puntare su di loro".