Ciclismo, Malori a Rio per testare il tracciato olimpico: "Davvero duro"
13/01/2016 11:01
Manca ancora molto alle
Olimpiadi di Rio de Janeiro, ma la nazionale di ciclismo italiana non vuole farsi trovare impreparata all’appuntamento in Brasile. Ecco, dunque, perché il c.t. Davide
Cassani insieme ad Adriano
Malori e Valerio
Agnoli sono volati a Rio, dove verranno raggiunti oggi anche da Fabio Aru e Vincenzo Nibali. Tutti lì per testare il circuito di Grumari, lungo 24,8 km, che verrà ripetuto due volte durante la prova che assegnerà le medaglie del ciclismo su strada.
Sul sito della Federciclismo Malori ha commentato il tracciato, spiegando le sue insidie. “
Si tratta di un percorso duro, molto duro, più di quanto mi aspettassi - ha spiegato
- Inoltre oggi c’è stata molta umidità ed abbiamo sudato non poco. Non ci sono tratti dove poter rilanciare o dove poter fare la differenza. Sarà fondamentale andare forte in salita come mai ho fatto in vita mia. Oggi abbiamo svolto un buon lavoro ed è stato veramente utile poterlo visionare e testare“. Ma siamo solo all’inizio, la volata per l’oro è appena iniziata.
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