17/08/2016 12:00
Non ha retto alla delusione Renaud Lavillenie. Il campione olimpico francese di salto con l'asta a Londra 2012 è stato sconfitto a sorpresa nella finale di Rio dall'idolo locale Thiago Braz Da Silva. E sul podio, al momento della consegna dell'oro al rivale, è scoppiato in lacrime. Lavillenie dopo la sconfitta aveva accusato il pubblico brasiliano, colpevole di averlo fischiato prima del suo ultimo salto: "Non era successo nemmeno a Jesse Owens a Berlino nel 1936", aveva detto. Salvo scusarsi per il paragone con l'edizione olimpica ospitata dalla Germania nazista. Il francese ha rivelato che a confortarlo sono stati Sergueï Bubka, Sebastian Coe e il presidente del Cio Thomas Bach.