Bolelli: Impresa straordinaria e ora puntiamo al Master

Un abbraccio lungo più di mezzo secolo. Erano 56 anni che l’Italia non vinceva uno Slam nel doppio e quando Bolelli e Fognini si sono abbracciati dopo aver superato 6-4, 6-4 il duo francese a Melbourne il tricolore è tornato a sventolare alto. Dopo il match Bolelli è quasi incredulo: "Abbiamo realizzato qualcosa di straordinario. Non ci rendiamo conto di quello che abbiamo fatto oggi, ma forse domani realizzeremo meglio. Successo dedicato alla nostra nazione, alla nostra Federazione. Io e Fabio siamo molto amici, è importante questo perchè quando giochi il doppio non sei da solo sul campo. Sono due, tre anni che giochiamo sempre insieme in doppio. Ora uno degli obiettivi sono le Finals di Londra. Siamo dei singolaristi e il doppio è la seconda priorità mA penso che giocheremo più partite". Fognini considera una vittoria Slam differente dalle altre. "Anche se la nostra priorità è il singolo, dobbiamo riconoscere che abbiamo vinto uno Slam, torneo che non si vince ogni giorno o ogni anno. Cercheremo di goderci questo trofeo per tutto il tempo possibile. Giocheremo insieme i Masters1000, come ad Indian Wells e Miami. E ovviamente gli Slam.  Ora è tutto nelle nostre mani. E' un grande torneo, dove abbiamo vinto 2000 punti. Abbiamo una ghiotta occasione per andare al Masters. Come festeggeremo? Lui ha sua moglie….Sicuramente festeggeremo. Magari un party, un drink, non lo so. Domani saremo sulla via del ritorno".