16/02/2014 08:19
L'All Star Saturday, succulento aperitivo dell'All Star Game del basket Nba ha incoronato Marco Bellinelli (San Antonio Spurs) quale "re" del tiro da tre. John Wallsi dei Washingtonè Wizard si è invece aggiudicato lo Slam Dunk Contest
Il giocatore dei San Antonio Spurs, dopo un inizio problematico al primo turno, ha fatto un 19 che lo ha messo tra i primi a Ovest, miglior punteggio lasciando fuori dalla finale gente con Love (vincitore nel 2012), Curry e Lillard. Ad Est senza problemi Bradley Beal con 21 che non lascia scampo a Irving (campione del 2013 fermatosi a 17 punti), Joe Johnson (11 punti) e Aaron Afflalo (15 punti). Finale al cardiopalma con Belinelli che ha fatto 19 così come Beal rendendo obbligatoria una finale supplementare: qui la seconda parte del percorso di Belinelli e’ da incorniciare, l’otto su 10 finale permette infatti al cestista italiano di chiudere un tie-break da cinema con uno splendido 24. “Ho tirato e basta, ero un po’ nervoso all’inizio e mi sono concentrato essenzialmente su quello che dovevo fare - ha detto Beli - Ricordo quando ero piccolo e davanti alla tv vedevo Larry Bird vincere questa gara ed ora pesare che io ho fatto la stessa cosa mi mette i brividi".
Meno spettacolare del solito la gara delle schiacciate, forse l'assenza di fenomeni veri dello Slam Dunk. C'erano tre giocatori dell’Est (John Wall, Paul George e Terrence Ross) e tre rappresentanti dell’Ovest (Ben McLemore, Harrison Barnes e Damian Lillard). Alla fine ha vinto John Wall saltando sopra la mascotte dei Wizards posta sotto il canestro e schiacciando il pallone con una potente rovesciata a due mani. Show-time con Ben McLemore che ha saltato Shaquille O’Neal seduto su un trono sotto canestro schiacciando a una mano a gambe aperte
BELINELLI
LA FINALE DELLO SLAM DUNK CONTEST