Basket Nba: a Natale Oklahoma senza pietà, Houston batte Spurs. Miami sui Lakers a fatica

Classico Natale sul parquet per il basket Nba che sotto l'albero ha regalato 5 partite. non sono mancate le emozioni e le sorprese a cominciare dalla vittoria degli Houston Rockets che hanno preso lo scalpo prezioso dei San Antonio Spurs. Senza pietà invece gli Oklahoma Thunder che hanno "asfaltato" i malmessi New York Knicks. Il cuore non basta invece ai Lakers che in emergenza cronica fanno gara pari con Miami ma devono arrendersi al big-three. Per il resto vincono anche Chicago e Golden State.

Non c'è storia al Madison Square Garden. I Knicks privi di Carmelo Anthony sono ancor meno forti di un inizio di stagione disastroso ed è tutto dire. Se poi ci si mettono Kevin Durant, Russell Westbrook e Serge Ibaka allora diventa facile raccontare il 18° successo nelle ultime 20 partite per Oklahoma ed anche la più larga vittoria esterna della storia Nba nel giorno di Natale. New York ci prova solo all'inizio con un ispirato Bargnani, 9 punti (4/8 da due, 1/1 tiri liberi) che pian piano poi si spegne così come la sua squadra. Salgono in cattedra invece Durant, 29 (6/10, 4/6, 5/6 tl), Ibaka 24 ben "assistiti" da Russell Westbrook, il quinto giocatore di sempre a centrare una tripla doppia in una partita natalizia. Il contributo in 21' di Sefolosha si ferma ad una sola tripla, 4 rimbalzi e 3 assist ma basta e avanza per il 123-94 finale.

Encomiabili i Los Angeles Lakers che per oltre 40 minuti cullano il sogno dell'impresa natalizia allo Staples: battere i campioni di Miami senza le sue stelle. Con Bryant, Nash e altri a guardare, Gasol e compagni tirano fuori gli artigli e soprattutto buone percentuali da tre: Henry (14 punti e 5 assist) e uno scatenato Nick Young (20 punti in 31’) "spaventano" gli Heat che però restano in partita (Lakers anche a +10). Poi entrano in azione i campioni con la "C" maiuscola ed allora non c'è gialloviola che tenga: Dwyane Wade segna 23 punti, 7 rimbalzi e 6 assist, LeBron James fa 19 punti ma illumina la scena con due pazzesche schiacciate al volo e Chris Bosh che ha griffato una doppia doppia da 23 punti e 11 rimbalzi.

I Rockets espugnano l’AT&T Center con una prova di forza dominando dall’inizio alla fine i San Antonio Spurs. Harden segna 16 dei suoi 28 punti nell’ultimo quarto ma è tutta l'orchestra Houston a ben figurare con tutto il quintetto base in doppia cifra (Parsons e Jones 21, Lin e 13) e Howard in tripla doppia: 15 punti e 20 rimbalzi. A San Antonio non bastano i 22 punti in 24’ di Ginobili, unica stella dei neroargento a non steccare. Marco Belinelli di ferma a 9 punti in 22’ ma si consola con la presenza nello starting five.

Infine nelle due partite con meno appeal, i Bulls espugnanoBrooklyn 95-78 nonostante le pesanti assenze di Rose, Deng ed Hinrich mandando ben 6 uomini in doppia cifra. Serata amara anche per l'altrà metà di Los Angeles, i Clippers, che sprecano due tiri nel finale contro Golden State e si devono arrendere 105-103 ai Warriors.

I RISULTATI

Brooklyn Nets-Chicago Bulls 78-95
NY Knicks-OKC Thunder 94-123
LA Lakers-Miami Heat 95-101
San Antonio Spurs-Houston Rockets 98-111
Golden State Warriors-LA Clippers 105-103